Cos'è il PUC, Progetto Unitario Convenzionato
Nelle aree già dotate di opere di urbanizzazione primaria, sono assoggettate a Progetto Unitario Convenzionato (PUC) le previsioni che, pur non presentando caratteri di complessità e rilevanza tali da richiedere la formazione di un piano attuativo, richiedono comunque un adeguato coordinamento della progettazione e la previa sottoscrizione di una convenzione finalizzata a disciplinare opere o benefici pubblici correlati all’intervento, come definito dall’art. 121 della Legge Regionale Toscana e ss.mm.ii.
Nel Regolamento Urbanistico comunale, il PUC è dunque lo strumento per l’attuazione degli interventi individuati con specifiche schede norma, individuate nella tavola C1 e D2 del Regolamento Urbanistico e nell'allegato D1 delle Norme Tecniche di Attuazione.
Contenuti del PUC
Per i contenuti del PUC si fa riferimento al capo II sezione IV art. 121 della L.R.T. 65/2014 e ss.mm.ii, nonchè alle disposizioni dell’art.7 delle NTA del Regolamento Urbanistico comunale.
In particolare il PUC è costituito dai seguenti elaborati:
a) descrizione dell’ambiente fisico interessato dall’intervento;
b) la relazione illustrativa contenente la descrizione dell’ambiente fisico interessato dall’intervento, la descrizione delle soluzioni progettuali adottate, la verifica della relativa coerenza esterna ed interna;
c) il progetto planivolumetrico complessivo dell’area di intervento, comprensivo dell’indicazione delle masse, delle altezze e dei prospetti delle costruzioni esistenti e di progetto, con indicazione dei lotti edificabili e ubicazione degli immobili, delle sistemazioni esterne, compreso quelle a verde con descrizione delle specie vegetali impiegate, delle superfici impermeabili e dei materiali previsti per le pavimentazioni esterne;
d) lo schema delle opere di urbanizzazione primaria così come previste nelle tavole del RU;
e) l’individuazione progettuale di massima delle eventuali opere d’urbanizzazione integrative od impianti di interesse pubblico correlate all’intervento;
f) le norme tecniche di attuazione, ove necessarie;
g) ogni altro elemento utile a definire adeguatamente gli interventi previsti ed il loro inserimento nel contesto di riferimento;
h) lo schema di convenzione o atto unilaterale d’obbligo che stabilisca gli impegni connessi alla realizzazione del PU, nonché le garanzie finanziarie inerenti la realizzazione delle opere di urbanizzazione.
Procedura di approvazione e validità
Su istanza di parte, il Comune approva il PUC ed il relativo schema di convenzione mediante un unico atto deliberativo della Giunta sulla base dei seguenti criteri:
a) qualità dell’intervento sotto l’aspetto progettuale, architettonico, ambientale ed insediativo nel suo complesso;
b) qualità nella distribuzione degli eventuali spazi pubblici e di uso pubblico;
c) funzionale organizzazione degli spazi liberi, delle aree a verde e dei parcheggi;
d) dimostrazione di coerenza e conformità con le finalità e gli obiettivi riportati nel PS.
La convenzione può prevedere modalità di attuazione per stralci funzionali, cui si collegano gli oneri e le opere di urbanizzazione da eseguire e le relative garanzie, purché l’attuazione parziale sia coerente con l’intera area oggetto d’intervento e l’impostazione progettuale complessiva. Ogni stralcio potrà avere durata corrispondente alla validità del relativo permesso di costruire i termini di validità della convenzione o atto d’obbligo, stabiliti nell’atto di approvazione in relazione all’entità delle opere da eseguire, non possono comunque essere superiori a 10 anni.